giovedì 11 ottobre 2012

Esce la guida Espresso Ristoranti! Ho vinto qualche cosa? Competere e non ripetere


Non mi è chiaro se i risultati di una guida sono come il Fantacalcio o derivano da una analisi seria, diligente e tecnica della "ispezione" fatta.

Oggi è uscita la guida ai Ristoranti dell'Espresso e avendo partecipato faccio la mia giusta Marketta!
Comprate la Guida, insisto su quella formato elettronico, sperando che voi non abbiate Android perchè con tutta probabilità non vi funzionerà!

Torniamo ai fatti.

Ho deciso di pubblicare solo I premi speciali  di cui metto in evidenza Il Pranzo dell’ Anno a Combal.Zero di Rivoli (TO) che su Gambero Rosso è stato "declassato" a due forchette, su cui mi sono già espresso qui!

I premi speciali premiano il lavoro di un anno di questi ristoranti che nonostante le guide, lavorano, si impegnano, faticano e sono anche massacrati (come tutta la categoria) da finanza, haccp e altre mille prescrizioni.


I ristoratori invece devono imparare a competere.

Competere non significa ripetere sempre quello che si è sempre fatto, soprattutto se il ristorante è vuoto.
Approdare al web per esempio, usare i social media.
Creare insomma un rapporto più "amicale" e semplice con la clientela.


Poi devo fare 5 domande ai critici gastronomici:

- Ma come mai non si presentano anche i conti dei ristoranti (oggi che va di moda chiederli)
- Ma come mai non si riesce mai a capire la data dell'ultima visita
- Ma come mai alcune schede 2013 sono "identiche" a quelle 2012
- Ma come mai a Pinchiorri ogni anno tocca un premio (meritato)
- Ma come mai non riusciamo i prezzi dei ristotanti salgono e quelli della guida no


Chiudo con una battuta.

I miei chef preferiti sono sul mio fantagourmet che con amici e parenti ci giochiamo sempre una cena.
Dunque caro Vizzari, ho vinto qualche cosa?


I premi speciali  
 Il Pranzo dell’ Anno: Combal.Zero di Rivoli (TO) 
 La Cantina dell’Anno: La Ciau del Tornavento di Treiso (CN) 
 Il Maître dell’ Anno: Giuseppe Palmieri - Osteria Francescana di Modena 
 Il Sommelier dell’Anno: Fabrizio Sartorato - Da Vittorio di Brusaporto (BG) 
 Il Giovane dell’Anno: Giuseppe Iannotti - Kresios di Telese Terme (BN) 
 La Cuoca dell’Anno: Fabrizia Meroi - Laite di Sappada (BL) 
 La Novità dell’Anno: Pipero al Rex di Roma 
 La Performance dell’Anno: El Coq di Marano Vicentino (VI) 
 Il Piatto dell’Anno: Il Palagio dell’Hotel Four Seasons di Firenze 
 Il Caffè dell’Anno: La Credenza di San Maurizio Canavese (TO) 
 La Selezione di Distillati: Oliver Glowig dell’ Aldrovandi Villa Borghese di Roma 
 La Pasta dell’Anno: Andreini di Alghero (SS) 
 La Qualità del Made in Italy: Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano 
 La Selezione di “bollicine”: Il Rigoletto di Reggiolo (RE) 
-Le Enotavole dell’Anno: Osteria Rosso di Sera di Castelletto sopra Ticino (NO); Uinauino di Castel San Pietro Terme (BO); Enoteca Marcucci di Pietrasanta (LU) 
Alla Carriera : Enoteca Pinchiorri di Firenze 


CHI SALE… 
Casadonna – Reale, di Castel di Sangro 19/20  +0,5
Combal.Zero, di Rivoli Torinese  19/20 +0,5
Duomo, di Ragusa  18,5/20 +0,5
La Madia, di Licata   18,5/20 +0,5
Enrico Bartolini - Hotel Devero, di Cavenago Brianza  18/20 +1
Colline Ciociare, di Acuto   18/20 +1
Perbellini, di Isola Rizza   18/20 +0,5
Ilario Vinciguerra, di Gallarate   17,5/20 +0,5
Da Vittorio, di Brusaporto  17,5/20 +0,5
Hotel Manzi Terme - Il Mosaico, di Ischia  17,5/20 +0,5


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